Uscito nel 1962 e scritto in pieno boom economico, "La vacanza" é il primo romanzo di Dacia Maraini, una storia perturbante che racconta la scoperta della sensualitá da parte di una ragazzina nell'estate del 1943. La voce narrante é quella di Anna, orfana di madre, che esce dal collegio per trascorrere le vacanze sul litorale laziale col padre e la matrigna. É ancora una bambina, ma é col corpo di una donna che Anna mette piede con incoscienza e curiositá nel mondo dei maschi adulti. E mentre il rombo degli aerei - il suono della guerra - rompe la quiete sonnacchiosa di giornate fatte di gite in pattino e appuntamenti ai bagni Savoia, Anna diventerá grande suo malgrado, scoprendo la propria femminilitá di fronte all'ebete incredulitá di uomini giovani e vecchi, in un contesto borghese e ipocrita che di lei sa solo approfittarsi.