Se dovesse scegliere un superpotere, Mario Brivio non avrebbe dubbi: l'invisibilitá. Sarebbe il modo migliore per attraversare inosservato i corridoi del Boccaccio, lontano dagli sguardi del Bistecca e degli altri bulli della scuola. L'alternativa é quella a cui pensa sua mamma: spedirlo a trascorrere l'estate a casa della zia, a Castelnero, un paesino del Piemonte ai piedi delle montagne dove non conosce nessuno. Ma l'estate per un ragazzo di tredici anni - persino per uno apparentemente senza speranza come lui - é una stagione piena di magia, ed é proprio lì, tra boschi, torrenti e vecchi ponti di legno, che Mario incontra Tata. Tata, la ragazza più bella che abbia mai visto: Tata, la compagna di giornate trascorse a intagliare tronchi, costruire armi, e ad assaporare l'intensitá di sentimenti fino ad allora sconosciuti.